Celebrando l'eredità di Jack Herer: A Father's Day Tribute

Mentre la festa del papà si avvicina, non solo onoriamo i padri che hanno recitato ruoli chiave nella nostra vita, ma commemoriamo anche la vita e i contributi di un uomo straordinario il cui compleanno coincide con questo giorno speciale.

Jack Herer, un noto attivista e autore di cannabis, ha lasciato un segno indelebile nel mondo con la sua instancabile difesa per la legalizzazione della cannabis e il suo libro rivoluzionario, "L'imperatore non indossa vestiti". Questa festa del papà, ci prendiamo un momento per riflettere sulla vita straordinaria e l'eredità duratura di Jack Herer, un uomo che non solo ha modellato il movimento della cannabis ma ha anche ispirato innumerevoli persone in tutto il mondo.

I primi anni: l'uso pre-cannabis di Jack Herer

Il percorso di Jack Herer per diventare una figura di spicco nel movimento di legalizzazione della cannabis era tutt'altro che prevedibile. Nato nel 1939 a New York City, i primi anni di Herer offrirono poche indicazioni che alla fine sarebbe emerso come un fervido sostenitore della cannabis. Si identificò come un "repubblicano di Goldwater", allineandosi con i valori conservativi dell'influente senatore dell'Arizona che ispirava personaggi come Ronald Reagan.

Anche da giovane, Herer non mostrava alcuna inclinazione verso la controcultismo e prestò servizio come poliziotto militare in Corea. Non è stato fino a quando lui e la sua famiglia si sono trasferiti a Los Angeles nel 1967, dove ha lavorato per una compagnia di segni al neon, che le sue intuizioni uniche nel mondo delle tubature della marijuana hanno iniziato a prendere forma.

La difesa della cannabis di Jack Herer

Combatti per legalizzare la cannabis

Sebbene Herer non fosse ancora diventato un consumatore di cannabis, la sua prospettiva prese una svolta trasformativa nel 1969 quando una ragazza che usciva lo presentò a uno dei leggendari ceppi di tutti i tempi, Acapulco Gold.

Questo incontro con un sacchetto di erba di alto livello di quell'epoca ha avuto un profondo impatto sulla percezione di Herer della pianta. Ha approfondito lo studio della cannabis, dedicando il suo tempo alla comprensione dei suoi vari aspetti. Nel 1973, aveva dato un contributo significativo a un fumetto intitolato "Great Revolutionary American Standard System" (o G.R.A.S.S.), fungendo da guida ufficiale per valutare la qualità della marijuana.

Il successo del fumetto spinse Herer nel cuore della cultura e della comunità della cannabis sotterranea in California. Ispirato alla sua nuova passione, Ha istituito "High Country" a Venezia Beach, un negozio specializzato in vetreria di cannabis e accessori di consumo.

Durante questo periodo, Herer ha attraversato i percorsi con un altro proprietario della testa, Ed "Captain Ed" Adair. Il loro amore condiviso per la pianta li ha portati a intraprendere un viaggio innovativo, diventando pionieri nel movimento per la legalizzazione della canapa e della cannabis, spingendo i confini e sostenendo il cambiamento.

Sfortunatamente, nel 1983, furono introdotti regolamenti più severi riguardanti gli accessori, portando a ripetute incursioni nel negozio di Herer. Ha affrontato multe e alla fine ha servito due anni di libertà vigilata. A metà degli anni '80, Herer si era trasformato in un attivista appassionato, spesso trovato sul lungomare di Venezia, con gli spettatori incuriositi energicamente coinvolgenti e illuminanti con il suo stile distintamente entusiasta.

Diventare l'imperatore della canapa

Jack Herer imperatore di canapa

Immergendosi nei quartieri di Los Angeles noti per aver ospitato i senzatetto, Jack Herer ha acquisito preziose intuizioni sull'uso della cannabis per la salute fisica e mentale. Particolarmente notevole è stato il numero significativo di senzatetto che erano veterani di guerra, un demografico che ha beneficiato immensamente delle naturali proprietà curative della pianta.

Durante una protesta, la difesa di Herer lo ha fatto atterrare dietro le sbarre, scontando una pena di due settimane in prigione federale. Fu durante questo periodo che si imbarcò a scrivere quello che sarebbe diventato un classico veloce: "L'imperatore non indossa vestiti". In particolare, Herer ha scelto di pubblicare il libro su carta di canapa, rendendolo uno dei lavori pionieristici per utilizzare questo materiale ecologico. Il libro di saggistica mirava a presentare la storia e la scienza della cannabis in un formato accessibile, su misura per il suo pubblico target di consumatori.

I tempi della pubblicazione si sono allineati con gli sforzi intensificati di Ronald Reagan nella "guerra alla droga", alimentando la determinazione di Herer a infrangere gli stigmi e diffondere la verità che circonda la cannabis. Nel corso degli anni, "l'imperatore non indossa vestiti" ha raggiunto una pietra miliare significativa, con oltre 1 milione di copie stampate e distribuite a livello globale.

Per promuovere il libro e sostenere gli effetti benefici della cannabis, Herer ha preso il comando nell'organizzazione di proteste che hanno attraversato la costa a costa. Accanto ai suoi amici attivisti Rick Pfrommer e Debby Goldsberry, ha fondato la Cannabis Action Network (CAN). Può orchestrare raduni ed eventi, promuovendo un senso di comunità e solidarietà a sostegno della legalizzazione della cannabis. Sorprendentemente, in un periodo di cinque anni, sono riusciti a visitare un totale di 49 stati, lasciando un segno indelebile sul movimento nazionale.

Continua attivismo di cannabis

Man mano che la popolarità e l'influenza di Jack Herer crescevano, uno dei suoi notevoli successi fu la sua autorizzazione della California Hemp Initiative (CHI) nel 1990. Questa progetto di legislazione, sebbene non emanata, gettò le basi per le discussioni sull'uso degli adulti e la distribuzione commerciale della canapa industriale e della marijuana medica.

Poco dopo, nel 1996, Proposition 215, noto anche come Act compassionevole, è stato approvato in California. Sebbene inizialmente deluso dal fatto che Prop 215 coprisse solo l'uso medico e non l'uso per adulti come proposto nel CHI, Herer alla fine fece a patti con il risultato. Il passaggio di Prop 215 ha dimostrato la mentalità progressiva dei suoi colleghi attivisti e colleghi all'epoca, allineandosi con gli atteggiamenti in evoluzione che vediamo oggi.

Ma il viaggio di Herer non si concluse con una vittoria o in età avanzata. Rimase impegnato a frequentare i raduni e sostenere la cannabis. Nel 2009, mentre partecipava a una manifestazione a Portland, in Oregon, ha subito un infarto nel backstage dopo aver proclamato appassionato alla folla, "Devi essere fuori di testa per non fumare droga ... È la cosa migliore che il mondo abbia mai avuto!" Questo incidente ha esemplificato la dedizione incrollabile di Herer e la sua convinzione duratura nei benefici della cannabis. Diversi mesi dopo aver subito questo infarto, Herer purtroppo è morto.

Eredità dell'emperatore

tensione di cannabis che prende il nome da Jack Herer

I dettagli esatti della creazione del Jack Herer Strain non sono divulgati pubblicamente e ci sono vari resoconti relativi al suo lignaggio genetico. Tuttavia, si ritiene che sia un ibrido dominante con sativa che è stato sviluppato da un gruppo di allevatori e coltivatori nei Paesi Bassi.

Gli allevatori di Sensi Seeds, una rinomata banca di semi di cannabis fondata da Ben Dronkers nel 1985, sono spesso attribuiti alla creazione della tensione di Jack Herer. Sensi Seeds è noto per il suo impegno a preservare e riprodurre la genetica di cannabis di alta qualità e hanno sviluppato numerosi ceppi iconici nel corso degli anni.

Questi allevatori dietro la creazione di Jack Herer Strain miravano a catturare l'essenza della difesa e della passione di Jack Herer per la legalizzazione della cannabis. Hanno cercato di sviluppare una tensione che non solo ha messo in mostra tratti desiderabili, ma ha anche reso omaggio agli sforzi di Herer per promuovere la consapevolezza e l'educazione della cannabis.

In termini di trucco genetico, si ritiene che la tensione di Jack Herer sia un ibrido, con un profilo dominante con sativa. Si ritiene che sia una croce di vari ceppi di Landrace, potenzialmente tra cui la foschia, il Northern Lights #5 e Shiva Skunk. Questi ceppi sono stati selezionati per le loro caratteristiche desiderabili, come i loro effetti edificanti, potente potenza e sapori distinti.

Nel complesso, la creazione di Jack Herer Strain è stata guidata dal desiderio di rendere omaggio a Jack Herer e alla sua difesa per la cannabis. È stato uno sforzo per sviluppare una tensione che rifletteva la sua passione, offrendo al contempo ai consumatori un'esperienza di cannabis piacevole e edificante.

Un ringraziamento per Jack Herer

L'impatto duraturo di Jack Herer sull'industria della cannabis

In conclusione, la vita e la difesa di Jack Herer hanno lasciato un segno indelebile nell'industria della cannabis e gli dobbiamo un debito di gratitudine per i suoi instancabili sforzi. Il suo incrollabile impegno per la legalizzazione della cannabis, insieme al suo rivoluzionario libro "L'imperatore non indossa vestiti", ha fornito una base per l'educazione e la consapevolezza sui benefici della pianta. Lo spirito pionieristico di Herer e la dedizione hanno spianato la strada alla fiorente industria della cannabis che conosciamo oggi. Dalla creazione dell'iconica tensione di Jack Herer al suo implacabile attivismo, la sua influenza risuona in tutta la comunità di cannabis.

Mentre continuiamo a assistere all'accettazione e alla legalizzazione in espansione della cannabis in tutto il mondo, dobbiamo ricordare il visionario che ha scatenato la fiamma del cambiamento. L'eredità di Jack Herer vive e l'industria è per sempre grata per il suo ruolo strumentale nel modellare un futuro in cui la cannabis è riconosciuta e celebrata per il suo immenso valore. Se non per Jack Herer, aziende come la nostra presso E1011 Labs non potrebbe prosperare o forse nemmeno esistere. Oggi e ogni giorno ringraziamo Jack Herer per la sua spinta a normalizzare usando tutte le parti della pianta di cannabis.